giovedì 19 novembre 2009

Da un anno all'altro

Insomma il 2008 è stato all'insegna delle coronarie e di tutti gli esami e i controlli che ne sono seguiti.

E' stato anche l'anno delle mie vacanze (di solito faccio un viaggio ogni due anni per ritemprarmi, a capodanno con la mia amica)che si sono svolte a Yosemite e San Francisco.

Vi domanderete cosa centri la mia vacanza in un blog che parla di "disgrazie in campo medico"...beh,voi ci credete ai segni premonitori?
Io si.

E quando uno il primo giorno dell'anno nuovo, in vacanza, litiga con l'amica per una stupidaggine come un piatto etnico e conclude la vacanza in bagno per via di un virus intestinale fulminante, credetemi...non prelude a niente di buono.

Intanto, a gennaio mio padre tornò a Bologna per la visita di re-inserimento in lista dato che erano ormai passati almeno sei mesi dall'ultimo episodio coronarico e tutto era andato bene. A parte una moderata obesità (anche se il chirurgo lo appellò poco scherzosamente "portaerei")gli chiesero un nuovo e definitivo esame di controllo (scintigrafia cardiaca)e gli dissero che davano il nullaosta al reinserimento.

In contemporanea, ci eravamo mossi anche su un altro fronte: Firenze. Dato ormai perso Treviso e avendo scoperto che il figlio di una cugina di mio padre lavorava all'ospedale di Firenze proprio nell'ambito dei trapianti, decidemmo di provare anche quella strada.
Ci mettemmo in contatto con lui e iniziammo a raccogliere tutti i documenti necessari da presentare. La presenza di un parente ci dava una speranza e anche una marcia in più.

Mai fare i conti senza l'oste però...

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